Questo blog è nato nel febbraio 2008 per offrire a tutti NOI DI LEIVI uno spazio dove confrontarsi e far emergere spunti di riflessione sulla vita politica del comune ed in particolare sui temi della tutela ambiente, risparmio energetico e innovazione tecnologica, argomenti di cui mi sono occupato personalmente dal giugno 2009 al maggio 2014, quando venni eletto nella nuova amministrazione comunale e delegato dal sindaco come assessore all'ambiente e all'innovazione tecnologica.
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sabato 17 maggio 2014

Elezioni del Sindaco e consiglio comunale di Leivi 2014

Fermento in paese per le imminenti elezioni del 25 maggio 2014. E' finito un quinquennio. Un'avventura da cui personalmente esco cresciuto e forte di un'esperienza nella vita amministrativa del nostro piccolo comune. Un comune sottodimensionato nel personale, schiacciato tra innumerevoli e sempre in aumento procedure burocratiche e strette finanziarie statali. 

Per motivi personali ho deciso di non riproporre la mia candidatura per il prossimo quinquennio.


Chi mi ha seguito in questi anni personalmente e attraverso questo blog, che ha superato in 5 anni le 8000 pagine visitate, conosce l'impegno profuso e i risultati che, per quello che attiene strettamente al mio assessorato, ho sempre sintetizzato ed elencato in questa PAGINA .

Voglio ringraziare tutti i cittadini, in particolare quelli che mi hanno seguito, sostenuto ed aiutato come gli amici del comitato Cittadini a Leivi. Tutti dipendenti comunali, i miei colleghi assessori e consiglieri. Il nuovo Segretario comunale, ottima persona e valido professionista. E voglio ringraziare il sindaco Vittorio Centanaro, che a differenza di molti di noi si ripropone per un secondo mandato. Un grande in bocca al lupo a lui e al suo gruppo. Visita il SITO UFFICIALE

Voglio spendere due parole per Michele Marino, un componente del gruppo della Lista di Vittorio Centanaro "Leivi tradizione e sviluppo" nel quale ripongo le mie speranze di continuità in quelli che sono stati i temi e i progetti a me molto cari. L'educazione ambientale, l'efficienza energetica, Patto dei Sindaci e innovazione tecnologica.
Persona seria, leivese dallo spiccato senso civico e molto attivo come volontario nelle attività dello sportello dell'ambiente di Via Miramare e in altre iniziative. A lui andrà la mia preferenza e, spero anche quella di chi auspica continuità con il lavoro che ho portato avanti in questi 5 anni.

sabato 15 marzo 2014

Dalle previsioni meteo alla prevenzione del dissesto del territorio.

Sarà il tema dell'incontro pubblico che si terrà presso la sala polivalente di San Bartolomeo Piazza Giovanni Paolo II, venerdì 28 marzo alle 21.
Saranno nostri ospiti per l'associazione LIMET il vice-presidente Daniele Laiosa e per la protezione civile di Chiavari il coordinatore Rinaldo Levaggi. Si parlerà anche del nuovo piano di protezione civile comunale.
Auspico una forte partecipazione della cittadinanza. Condividiamo idee e azioni. Torniamo ad occuparci del nostro territorio, così fragile, così maltrattato.



martedì 11 marzo 2014

A produrre rifiuti si comincia in fasce.. Pannolini riciclabili, una buona idea? Parliamone!


Pannolini in prova gratuita
Pubblico la lettera che le famiglie di Leivi con bimbi sotto i 2 anni, riceveranno dall'amministrazione comunale per questa interessante iniziativa. 





Cara mamma, caro papà,
la nascita di un bimbo o di una bimba porta con sé la gioia di una nuova vita, la necessità di
provvedere ai suoi bisogni insieme alla preoccupazione e volontà di scegliere quanto c’è di meglio
per lui o per lei ed una delle tante scelte che vengono fatte riguarda quali pannolini usare, la marca e la taglia più adatte.

A partire dagli anni ’70, i pannolini usa e getta sono diventati parte del rito quotidiano delle
famiglie con bambini piccoli ma l’uso di questi prodotti è sempre meno sostenibile per l’ambiente, la pelle delicata dei bambini, per l’economia della famiglia.

I pannolini usa e getta sono fonte di inquinamento a lungo termine quando vengono gettati via,
sono l’origine di molti problemi dal punto di vista medico (il più comune è l’arrossamento) e si
dedica, alla loro ricerca e al loro acquisto, una parte importante del proprio tempo e delle proprie risorse economiche nei primi tre/quattro anni di vita dei figli.

Un’alternativa c’è: l’uso dei pannolini lavabili!
Rispetto a quelli che venivano usati in passato, i pannolini lavabili moderni si sono evoluti
moltissimo: confort dei materiali, praticità d’uso, capacità di assorbimento e contenimento non
hanno nulla da invidiare ai pannolini usa e getta e sono più economici sul lungo periodo.
Se volete conoscere di più sul mondo dei pannolini lavabili, il LabTer Tigullio ed il Comune di Leivi vi propongono di parlare con le due operatrici che già li usano, dalla nascita, per i propri gemelli, per poter fare domande e ricevere risposte da chi ha già fatto questa esperienza.
Presso il LabTer Tigullio potrete inoltre prendere in prestito uno dei kit di pannolini lavabili
(costruito insieme a voi, in base alla vostre esigenze e a quelle di vostro/a figlio/a) messi a
disposizione dal progetto “Cambio il pannolino” e provarli, gratuitamente, a casa vostra per due
settimane.

Per informazioni riguardo alle modalità di prestito, per prenotare un incontro e per qualsiasi altra
domanda sul progetto potrete rivolgervi a:
Barbara Biasotti e Marzia Dentone
Tel/fax 0185 41023 labter@comune.sestri-levante.ge.it



venerdì 7 febbraio 2014

Il PUC definitivo di Leivi è on line



Ci siamo. Il travagliato iter è giunto ai passaggi finali.
Lo scorso 9 gennaio 2014 il Consiglio Comunale ha approvato con 7 voti favorevoli e 4 contrari il Piano Urbanistico Comunale definitivo di Leivi.
Dal 6 febbraio, giorno di pubblicazione all'albo pretorio on-line e sul sito del Comune di Leivi (SCARICA IL PUC ), partono i 45 giorni per le osservazioni dei cittadini, limitatamente ai contenuti che costituiscono novità o sviluppo rispetto al progetto preliminare del 2007.
MARTEDI' 18 FEBBRAIO ORE 18 PRESENTAZIONE PUBBLICA PRESSO LA SALA POLIVALENTE DI PIAZZA GIOVANNI PAOLO II.

Queste le mie considerazioni espresse anche in Consiglio Comunale. Si poteva fare di meglio, più velocemente e in maniera più condivisa. Ma il miglioramento rispetto al progetto preliminare è innegabile.
Innanzitutto abbiamo voluto che il documento delle norme fosse reso più snello possibile. Ecco che le pagine si sono ridotte da 180 pagine a 111.
Si parla poi per la prima volta di temi innovativi volti al miglioramento ambientale in un comune che è l’unico  che mostra dati di crescita demografica in totale controtendenza con tutti gli altri del territorio. Questo è un segnale che Leivi piace alle persone, che sempre più negli ultimi 20 anni l’hanno scelta per viverci. E’ nostro compito cercare di farla restare tale e possibilmente migliorarla.
Le prossime generazioni un giorno, soprattutto a noi che abbiamo compiti istituzionali, chiederanno conto su quello che abbiamo fatto. Io potrò rispondere che in questo PUC abbiamo parlato per la prima volta di:
Colonnine di ricarica elettrica dei mezzi di trasporto e per distribuzione di acqua potabile;
Contenitori interrati per i rifiuti;
Premialità per il recupero di edifici in pietra in zone boschive;
Forte attenzione alla zona panoramica dove non vi è alcun vincolo di tutela paesaggistica, è stato azzerato l’indice di edificabilità e quindi, la zona di fatto verrà considerata satura.
Ridotto le zone edificabili (le zone cosiddette di completamento AR-CP con "super indice") da 24 a 7 e la relativa superficie agibile da mq 11.000 a mq 4290.
Dal SEAP del patto dei sindaci approvato dal Consiglio Comunale nel 2011, sono stati inseriti obblighi per la costruzione di edifici nuovi in classe A e premialità per la ristrutturazione di quelli esistenti con tecniche innovative per diminuire i consumi di acqua ed energia da fonti fossili, che a Leivi rappresentano i 2/3 di tutta l’energia consumata.
E in tutti questi temi ambientali la partecipazione della popolazione c’è stata con 25 tra incontri dei gruppi di lavoro a Leivi e a Genova in Provincia e 7 assemblee aperte al pubblico (associazioni, famiglie, scuole e imprese).
Rappresentando una novità importante nel processo democratico e partecipativo della collettività, il mio auspicio è che la prossima amministrazione lo veda come un punto di partenza, applicandolo anche in altri settori, laddove noi non siamo riusciti.