Sin dal XII secolo, ovvero da quando cominciamo ad avere testimonianze documentarie di Leivi, o "Villa Leivi", la conformazione del territorio leivese è sempre stata caratterizzata da insediamenti sparsi, ed è giunta sino a noi quasi inalterata attraverso i secoli. Fin dalle sue origini gli elementi costanti nella storia di questo insediemento sono state le distinte località, a volte comprendente solo un podere, a sua volta inserite in unità più ampie tipo "quartieri" (ad esempio Costalunga, Planosabiano, Solaro ecc.) che facevano capo alle quattro chiese principali, San Rufino, San Bartolomeo, Sal Lorenzo e San Tommaso.
Queste caratteristiche fanno di Leivi oggi, uno degli esempi meglio conservati di quel "paesaggio di villa" ad insediamento sparso tipico del Levante ligure, che io penso vada protetto, conservato e valorizzato in ottica di sviluppo del settore turistico che è quello che Leivi di meglio può offrire al fianco delle attività storiche legate al'olio d'oliva.
Alessio Casaretto
Fonte cenni storici "LEIVI - Lettura di un paesaggio ligure" di Montagni-Pessa, edito da SAGEP
lunedì 26 maggio 2008
martedì 20 maggio 2008
La mia vita a Leivi - Recupero dei sentieri storici
Mi piace pensare che le mie iniziative non vengano mal interpretate da nessuno. Per questo tengo a sottolineare che l'idea del blog e di quanto scrivo su di esso non è rivolta contro nessuno, né contro l'amministrazione né tantomeno contro miei concittadini, ognuno con idee ed interessi legittimi. E' invece un modo per stimolare il dialogo, la conoscenza e la consapevolezza dei contenuti di un documento importante come il PUC per il futuro di LEIVI e NOI DI LEIVI.
Quello che mi prefiggo, è poter dire un domani, nell'ambito delle mie competenze e come semplice cittadino, di aver sempre fatto il possibile per migliorare il paese in cui vivo e intendo vivere la mia vita, restando fedele alle mie idee e principi senza a scendere a compromessi.
Per questo il mio sostegno andrà sempre alle persone che, queste idee e principi, dimostrerà di condividerle e difenderli.
Alessio Casaretto
P.s. Io con altre persone che si sono rese disponibili abbiamo l’idea di cominciare un censimento dei percorsi storici pedonali, selezionando i primi tre o quattro su cui focalizzare un progetto reale di recupero. La filosofia è di creare non solo percorsi turistici ma anche percorsi pedonali tra le varie frazioni o realtà leivesi (comune, uff.postale, scuole, cimiteri e chiese, bar-negozi-ristoranti-B&B.). Invito chi è interessato o abbia qualcosa di interessante al riguardo (per es. testimonianze orali o scritte) scriva pure!!
Quello che mi prefiggo, è poter dire un domani, nell'ambito delle mie competenze e come semplice cittadino, di aver sempre fatto il possibile per migliorare il paese in cui vivo e intendo vivere la mia vita, restando fedele alle mie idee e principi senza a scendere a compromessi.
Per questo il mio sostegno andrà sempre alle persone che, queste idee e principi, dimostrerà di condividerle e difenderli.
Alessio Casaretto
P.s. Io con altre persone che si sono rese disponibili abbiamo l’idea di cominciare un censimento dei percorsi storici pedonali, selezionando i primi tre o quattro su cui focalizzare un progetto reale di recupero. La filosofia è di creare non solo percorsi turistici ma anche percorsi pedonali tra le varie frazioni o realtà leivesi (comune, uff.postale, scuole, cimiteri e chiese, bar-negozi-ristoranti-B&B.). Invito chi è interessato o abbia qualcosa di interessante al riguardo (per es. testimonianze orali o scritte) scriva pure!!
Iscriviti a:
Post (Atom)