Il 2012 con il suo peso di problemi politici, finanziari, di lavoro, di clima e ambiente, ci lascia. A Leivi, così come nel nostro comprensorio, viviamo, chi più chi meno, tutto sommato una versione light di questi problemi. Se riuscissimo anche a mettere nella nosta "agenda personale 2013" valori e bisogni essenziali, tralasciando aspetti più futili nella nostra vita, sicuramente l'indice di felicità farebbe certamente meglio del PIL nazionale.
Regalare un Iphone, una Nintendo o cose simili ad un ragazzino, assecondando i suoi desideri inculcati dalla TV spazzatura, fatta su misura e specchio della nostra cultura, non va però in questa direzione. I ragazzi perdono fantasia e creatività. E perdono il piacere di stare assieme e interessarsi delle cose comuni. Di tutto quello ce sta fuori casa nostra. Questo è triste. Questo porta a non guardarci tra noi e a sorridere sinceramente sempre meno.
A scuola a Leivi si impara ad usare bene l'energia |
Quest'anno oltre a fare gli auguri a tutti i Leivesi e non, lettori di questo blog, voglio lasciarvi qualche istantanea di una esperienza positiva con i bambini di Leivi il 19 dicembre scorso. Le lezioni di comportamenti intelligenti nell'uso dell'energia alla scuola primaria. Nelle classi 4° e 5° grazie all'aiuto dei volontari dello sportello dell'ambiente di Leivi, in particolare Michele Marino e Umberto Verna, a cui va il ringraziamento sincero dell'amministrazione comunale, abbiamo giocato, fatto esperimenti e guardato filmati sui temi dell'energia e dell'ambiente che, come sappiamo sono estremante collegati.
L'iniziativa ha entusiasmato la direttrice didattica e tutto il consiglio, tanto che ci hanno chiesto di ripeterla anche in altre scuole.
Che parta da qui il nuovo anno, con la speranza che dalle nuove generazioni possa nascere una nuova consapevolezza del bene comune.