Questo blog è nato nel febbraio 2008 per offrire a tutti NOI DI LEIVI uno spazio dove confrontarsi e far emergere spunti di riflessione sulla vita politica del comune ed in particolare sui temi della tutela ambiente, risparmio energetico e innovazione tecnologica, argomenti di cui mi sono occupato personalmente dal giugno 2009 al maggio 2014, quando venni eletto nella nuova amministrazione comunale e delegato dal sindaco come assessore all'ambiente e all'innovazione tecnologica.
Per scrivere e condividere il tuo pensiero clicca su "commenti", in fondo al post (articolo) di tuo interesse.
Puoi anche scrivere a noidileivi@gmail.com

venerdì 14 ottobre 2011

Niente più TV a Leivi dal 21 ottobre 2011?

Il rischio di non vedere la televisione sin dal 21 ottobre prossimo, giorno del passaggio dall'analogico al digitale terrestre, almeno per chi non ha un impianto satellitare, è concreto.


Ormai lo leggiamo ovunque. Le criticità, in gran parte legate all'orografie del territorio ligure e i costi delle infrastrutture del digitale, esistono e non sono facilmente risolvibili.


Vi segnalo questo interessante blog sul tema http://www.tvdigitaldivide.it/tag/passaggio-digitale-terrestre-liguria/, dove potrete approfondire il tema e seguire gli aggiornamenti in vista del tanto temuto switch off.


Il ministero dice che la tecnologia si paga. Ma siamo così sicuri che ne valga la pena? Certo ci troviamo in balia di chi ci vuole vendere un decoder con carte prepagate (omaggio si ma solo per un mese) che probabilmente non potremo neppure utilizzare, pacchetti satellitari inperdibili, oppure super televisioni le cui funzioni spesso e volentieri non vengono sfruttate.


Considerando poi l'offerta spesso imbarazzante e penosa delle tv (a parte poche eccezioni), penso che in fondo internet possa davvero sostituire in buona parte l'intrattenimnto socio/culturale. E' un mezzo democratico, deciadiamo noi dove trovare le notizie e cosa guardare o leggere. C'è spazio per tutti. E a Leivi grazie alla tecnologia WiFi gli ostacoli del digitaldivide li abbiamo superati.


E allora perchè non parture proprio da questa occasione per "mandare a casa" un po' di TV spazzatura cambiando un pò le nostre abitudini?


Al di la del mio pensiero è ovvio che il Comune di Leivi vgilerà nell'ambito delle proprie possibilità e competenze, sul passaggio a questa nuova tecnologia nell'interesse di tutti i cittadini soprattutto i più "colpiti" dai cambiamenti tecnologici come gli anziani.